Attraverso il Patto dei Sindaci, l’Unione Europea vuole promuovere nelle città l’efficienza energetica. I Comuni aderenti hanno redatto un Piano d’Azione per l’energia sostenibile, includendo strategie di Acquisti Pubblici Verdi (GPP, dall’inglese Green Public Procurement): essi puntano a ridurre la spesa pubblica e le emissioni inquinanti, ad incentivare la diffusione di un mercato verde, a promuovere lo sviluppo tecnologico.
L’associazione GPP Salento di Collepasso (LE) annuncia la disponibilità della guida gratuita per le autorità pubbliche Interazioni tra Green Public Procurement e Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile nel Patto dei Sindaci.
La guida vuole far scoprire alle amministrazioni i vantaggi che derivano dagli acquisti verdi (risparmio energetico, riduzione dell’inquinamento, sviluppo economico e sociale). Essa trae spunto anche da alcuni riferimenti normativi: i GPP sono raccomandati dall’Unione Europea e dal ministero dell’Ambiente e sono obbligatori per alcuni settori definiti energivori; la legge della Regione Puglia 23/2006 prevede inoltre l’obbligo di redazione di un Piano triennale di acquisti verdi per i comuni superiori a 5.000 abitanti.
La guida è scaricabile dal sito dell’associazione GGP, previa iscrizione gratuita. Essa è rivolta agli Enti che ancora non conoscono questi strumenti di sostenibilità ambientale, ma anche alle Amministrazioni che operano coi Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) previsti nel Patto dei sindaci e a quelle che già attuano nella pratica quotidiana gli acquisti verdi.
Il progetto della guida è patrocinato dalla Provincia di Lecce e dall’assessorato alla Qualità dell’ambiente della Regione Puglia.
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