Tre delle nove sottospecie sono già estinte e per quella di Sumatra il rischio è altissimo a causa della deforestazione dei suoi territori e del bracconaggio incessante. Ma in questo grido di allarme ci sono anche buone notizie: le tigri dell'Amur stanno aumentando di numero nell'Estremo oriente russo e una popolazione si sta accrescendo e stabilizzando nel nord della Cina. Lo scorso maggio, insieme al WWF, è stato realizzato un censimento: è emerso che nell'ultimo decennio la popolazione della tigre siberiana è cresciuta arrivando a circa 510 esemplari.