Secondo il bollettino Wmo, il forcing radiativo, che ha l’effetto di riscaldare il clima, «E’ cresciuto del 34% tra il 1990 ed il 2013 a causa dei gas serra persistenti come il biossido di carbonio (CO2), il metano ed il protossido di azoto. Nel 2013, la concentrazione di CO2 nell’atmosfera rappresentava il 142% di quella che ‘era all’epoca pre-industriale (1750), e quelle del metano e del protossido di azoto rispettivamente del 253% e del 121%».