Se non fosse stato per i servizi trasmessi dalla Rai, che questa volta ha fatto il suo dovere di servizio pubblico, per alcune emittenti private, e per qualche giornale (tra questi Il Fatto Quotidiano, l’Avvenire, il Manifesto), l’evento sarebbe stato letteralmente oscurato. Eppure lungo i 24 chilometri che vanno da Perugia ad Assisi si sono ritrovate oltre centomila persone, diverse per convinzioni politiche, religiose, culturali, ma unite dal rifiuto della logica della guerra, del terrorismo, della esclusione sociale, del razzismo.