Pensando al Referendum in difesa della Costituzione ci sono tornati alla mente i versi, forse i più famosi, del Metastasio. Non tanto per la prima parte, quanto per la seconda, meno famosa ma perfetta per la nostra situazione.
Ci hanno sfiniti!
Da trent'anni stanno tentando di costruire un'oligarchia, un passettino dopo l'altro. Come dice il verso? "È un sollievo de' mortali Che son stanchi di soffrir", proprio così, ci hanno convinti che se distruggiamo la Costituzione la smetteranno di infastidirci con le sciocchezze e cominceranno a fare le persone serie!
Non è vero!
Con la LORO riforma della NOSTRA Costituzione avranno concluso il processo di formazione di un sistema ologarchico (governo di pochi), il potere di pochi diventerà istituzionale e per noi comincerà il disastro!
Vediamo:
1 - non è vero che bisogna diminuire il numero dei rappresentanti per diminuire le spese, basta una legge che definisca bene stipendi, pensioni e regalie varie.
2 - non è vero che due Camere non servono a niente. Sono state fatte proprio per evitare di ripetere l'esperienza di una dittatura. Servono a discutere con maggiore attenzione qualunque legge, ad avere più autonomia nella discussione. Se poi l'approvazione di una legge rallenta un po', pazienza, significa che non è così condivisa e allora è bene darsi tutto il tempo necessario per comprenderne le conseguenze (...e fin'ora questo scopo è stato raggiunto visto che l'oligarchia non è ancora passata!).
3 - Importante! Non siamo stupidi, questa è un'unica manovra: Prima, con la distruzione della Costituzione, diminuire il numero dei Parlamentari, dare alle Regioni il potere di nominare i Senatori (nominare, non eleggere!), poi nominare anche i Deputati dall'alto con una legge elettorale che ci impedisce di sceglere le persone che ci convincono. Insomma meno individui e tutti complici tra loro! Ecco l'Oligarchia!
4 - Alcuni tentano di spaventarci affermando che la riforma fa schifo ma la situazione politica è difficile e confusa, se non vincono i SI chissà cosa succede. La Costituzione non deve essere confusa con le situazioni contingenti, la Costituzione definisce il Sistema sociale, le regole di base valide sempre e per tutti. Sarebbe come dire che in ogni partita di calcio si decidono regole nuove, pazzesco, le partite cambiano, sono sempre diverse ma si devono giocare rispettando sempre le stesse regole!
5 - E adesso, forse, modificheranno la legge elettorale, è un vero e proprio imbroglio, ci considerano degli imbecilli: la legge elettorale è una legge normale, si può cambiare in qualunque momento e in pochi giorni, cosa faranno superato il Referendum?
Si può discutere del Referendum per ore e giornate intere, lo si può fare in maniera molto dotta (ed è giusto farlo), però un solo motivo è sufficiente per votare NO. Difendere la nostra Costituzione rendendo vano un colpo di stato strisciante che sta avanzando da oltre 30 anni (ricordiamolo, non c'è sempre bisogno dei carri armati).
Infine, un suggerimento, una piccola riforma della Costituzione sarebbe davvero utile: stabilire, una volta per tutte, un sistema elettorale proporzionale, l'unico in grado di evitare i soliti giochini con i voti che comprendiamo tutti!
Dunque ATTENZIONE, tutti i popoli hanno pagato le loro Costituzioni molto care, sappiamo tutti quanto è costata la nostra, non buttiamola via in una sola giornata solo perché ci hanno sfiniti, pensiamoci bene! Perderla è un attimo, ma poi quanto ci costerà riaverla... e sarà ancora possibile?!
Post Scriptum: Non è Renzi il problema, lui è solo l'attore di turno, la questione è garantirci un Sistema democratico dove i Renzi possono soltanto recitare le loro parti, ma mai impossessarsi dell'intero teatro!.
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