Il 25 maggio nella città simbolo di Assisi si sono ritrovati centinaia di associazioni e comitati provenienti da ogni parte d’Italia per la 1° Manifestazione Nazionale in difesa di ”aria, acqua, cibo puliti, contro le biomasse e il biogas” . Il convegno del mattino ha visto fra i relatori il Prof.
Secondo alcuni studiosi le prime società umane sedentarie erano di stampo matriarcale, ovvero ponevano a capo del loro vivere sociale una figura femminile, generalmente la più anziana, la quale aveva maggiore esperienza nel comprendere e prevedere l’entità degli eventi atmosferici e nel determinare quali fossero i momenti migliori per la semina e la raccolta. Il maschio era infatti addetto alla caccia, quindi quasi sempre lontano dal villaggio, mentre le donne si erano autorganizzate per fronte alle necessità sociali.
Secondo alcuni studiosi le prime società umane sedentarie erano di stampo matriarcale, ovvero ponevano a capo del loro vivere sociale una figura femminile, generalmente la più anziana, la quale aveva maggiore esperienza nel comprendere e prevedere l’entità degli eventi atmosferici e nel determinare quali fossero i momenti migliori per la semina e la raccolta. Il maschio era infatti addetto alla caccia, quindi quasi sempre lontano dal villaggio, mentre le donne si erano autorganizzate per fronte alle necessità sociali.
L'Uso del pesticida Fipronil - prodotto dalla multinazionale tedesca BASF - ha effetti dannosi sulle api. È quanto emerge dal parere scientifico pubblicato oggi dall'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (Efsa). Tali evidenze confermano quanto già affermato da Greenpeace, che chiede che non si perda tempo nel vietare l'uso del Fipronil e di sviluppare un piano più generale per contrastare il pericoloso declino delle popolazioni di api a cui stiamo assistendo in Europa.
L'Uso del pesticida Fipronil - prodotto dalla multinazionale tedesca BASF - ha effetti dannosi sulle api. È quanto emerge dal parere scientifico pubblicato oggi dall'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (Efsa). Tali evidenze confermano quanto già affermato da Greenpeace, che chiede che non si perda tempo nel vietare l'uso del Fipronil e di sviluppare un piano più generale per contrastare il pericoloso declino delle popolazioni di api a cui stiamo assistendo in Europa.
L'Uso del pesticida Fipronil - prodotto dalla multinazionale tedesca BASF - ha effetti dannosi sulle api. È quanto emerge dal parere scientifico pubblicato oggi dall'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (Efsa). Tali evidenze confermano quanto già affermato da Greenpeace, che chiede che non si perda tempo nel vietare l'uso del Fipronil e di sviluppare un piano più generale per contrastare il pericoloso declino delle popolazioni di api a cui stiamo assistendo in Europa.
L'Uso del pesticida Fipronil - prodotto dalla multinazionale tedesca BASF - ha effetti dannosi sulle api. È quanto emerge dal parere scientifico pubblicato oggi dall'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (Efsa). Tali evidenze confermano quanto già affermato da Greenpeace, che chiede che non si perda tempo nel vietare l'uso del Fipronil e di sviluppare un piano più generale per contrastare il pericoloso declino delle popolazioni di api a cui stiamo assistendo in Europa.
L'Uso del pesticida Fipronil - prodotto dalla multinazionale tedesca BASF - ha effetti dannosi sulle api. È quanto emerge dal parere scientifico pubblicato oggi dall'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (Efsa). Tali evidenze confermano quanto già affermato da Greenpeace, che chiede che non si perda tempo nel vietare l'uso del Fipronil e di sviluppare un piano più generale per contrastare il pericoloso declino delle popolazioni di api a cui stiamo assistendo in Europa.
L'Uso del pesticida Fipronil - prodotto dalla multinazionale tedesca BASF - ha effetti dannosi sulle api. È quanto emerge dal parere scientifico pubblicato oggi dall'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (Efsa). Tali evidenze confermano quanto già affermato da Greenpeace, che chiede che non si perda tempo nel vietare l'uso del Fipronil e di sviluppare un piano più generale per contrastare il pericoloso declino delle popolazioni di api a cui stiamo assistendo in Europa.