La traccia di sangue che un piccolo manipolo di terroristi ha lasciato su Tunisi, e su tante famiglie di turisti da tutto il mondo, non ha scosso la determinazione dei movimenti sociali internazionali. Saremo oltre 50.000 questa settimana (24-28 marzo) nel Campus Universitario di al-Manar a Tunisiper ilForum sociale mondiale del 2015. Lo dobbiamo ai compagni tunisini che ci hanno chiesto
La sperimentazione che prevede il trattamento di 1.500 tonnellate annue di rifiuto con un risparmio di 1.950 metri cubi di materiale in discarica e una riduzione delle emissioni di anidride carbonica nell’aria di 618.000 Kg/anno. Dall'ambiente alla salute: 8 motivi per scegliere quelli lavabili
Lo dimostra una ricerca congiunta, fra istituti scientifici e agricoltori, nell'ambito del progetto Life "Semente parTEcipata". Tra i vantaggi di questo sistema produttivo, i costi di produzione inferiori con minore consumi energetici.
Mai così tante aree verdi sono state destinate ad orti pubblici nelle città capoluogo dove si è raggiunto il record di 3,3 milioni di metri quadri di terreno di proprietà comunale divisi in piccoli appezzamenti e adibiti alla coltivazione ad uso domestico, all'impianto di orti e al giardinaggio ricreativo.
Segnalando emblematici conflitti ambientali del nostro paese come quelli del Vajont e di Casal Monferrato, della Val di Susa e della Terra dei Fuochi, ma dando spazio anche a conflitti meno conosciuti, l'Atlante Italiano dei Conflitti Ambientali, online dal 13 marzo, è una mappa interattiva che rappresenta i conflitti ambientali di varia natura presenti sul territorio.
I paesi europei sono complici della deforestazione illegale di alcune delle aree verdi più importanti del mondo. Un’illegalità nascosta in molti prodotti agricoli e di allevamento.
Si è svolto oggi a Roma un incontro tra una delegazione di Enel guidata dall’amministratore delegato Francesco Starace e Greenpeace la cui delegazione era guidata dal direttore esecutivo di Greenpeace International Kumi Naidoo e da Andrea Purgatori presidente di Greenpeace Italia.
Dopo la corsa al rialzo osservata nel 2014, nella quale quasi ogni mese ha segnato temperature a livelli superiori alle medie rispetto agli ultimi 50 anni, anche il 2015 si conferma in linea con questo andamento. Le ultime misure registrate dalla NASA rivelano livelli record anche per febbraio 2015.
Sierra Club, la più grande e diffusa associazione ambientalista statunitense, si è schierata contro il disegno di legge sulla sicurezza dei confini presentato dal Partito Repubblicano perché avrebbe effetti nocivi sull’ambiente. Infatti, il Grand Canyon Chapter di Sierra Club dell’Arizona ha dato il via alla raccolta di firme sotto una petizione contro una proposta che esenterebbe le attività di sicurezza dal rispetto di 16 leggi ambientali entro una fascia di 100 miglia all’interno dei confini con il Messico e con il Canada.