“Egregi signori, reiterare la gara ‘sportiva’ fra infanti, con armi vere, proprio in un momento nel quale si contestano pesantemente i terroristi che insegnano ai loro bambini a sparare, ci pare un obbrobrio”. “Gentilissima giunta, la presente per esprimere tutto lo sdegno e il dissenso riguardo il programma della festa del paese da voi amministrato”.