Il reddito di base, storica proposta di San Precario, è sulle prime pagine per via delle iniziative legislative del Movimento 5 Stelle, di Sel e del cosiddetto Reis (Reddito d’inclusione sociale) proposto da un cartello cattolico-sindacale (Arci, Cgil-Cisl-Uil, Caritas, Acli…).