"La guerra non è un incidente, né una fatalità, ma il risultato di un sistema economico predatorio e ingiusto"

I mezzi di informazione ci fanno credere che le guerre sono sempre fuori dai nostri confini, che nulla possiamo per fermarle, che non esistono responsabili e se ci sono, rimarranno impuniti.
 
La realtà è che, in un mondo globalizzato, nessuno è estraneo alle guerre e le persone hanno il dovere morale di farsi testimoni di quanto accade. Come detto B. Russell sulla guerra in Vietnam, “Il nostro scopo è quello di rendere l'umanità testimone di questi crimini terribili e unire le persone dalla parte della giustizia "(Seconda Sessione del Tribunale Penale Internazionale, Novembre 1967).
 
Oggi, sono in atto almeno 31 conflitti armati e l'ignoranza non giustifica la nostra passività. Dalla Seconda Guerra Mondiale, le guerre hanno prodotto 16 milioni di morti. Il 90% delle vittime di oggi sono civili e, fra queste, il 75% sono donne e bambini. Il 2014 è terminato con 51,3 milioni di sfollati.
 
I paesi e le coalizioni occidentali sono stati la causa indiscussa di questa guerra globale e rappresentano la maggior minaccia per la pace.
 
Il Forum contro la Guerra Imperialista e la NATO nasce da un'iniziativa dell'Alleanza degli Intellettuali Antimperialisti con lo scopo di organizzare sessioni di discussione e analisi sulla guerra, che dovranno sensibilizzare e stimolare la mobilitazione sociale contro le manovre militari della NATO, le più imponenti dalla Seconda Guerra Mondiale, che si terranno a Gibilterra nel mese di ottobre di quest'anno.
 
Dopo un anno di lavoro i partecipanti al Forum: intellettuali, attivisti, organizzazioni politiche e sociali, hanno deciso di convocare la prima riunione costitutiva del Tribunale Permanente Contro la Guerra Imperialista e la NATO.
 
Siamo convinti che la guerra non sia un incidente, né una fatalità, ma il risultato di un sistema economico predatorio e ingiusto, basato sullo sfruttamento e lo sterminio, e che nessuno possa restare indifferente.
 
Facciamo appello a tutte le organizzazioni sociali, gruppi e individui che desiderano partecipare alla stesura di una dichiarazione contro la guerra e a favore di una cultura non bellicista da diversi ambiti e punti di vista, per contribuire alla creazione e allo sviluppo del Tribunale Permanente Popoli contro la Guerra Imperialista e la NATO.
 
Il Tribunale terrà la sua prima seduta costitutiva a Madrid il 16, 17 e 18 ottobre 2015. Il nostro primo atto sarà quello di denunciare le esercitazioni NATO che si terranno a Gibilterra proprio in quel periodo.
 
Condizioni di partecipazione:
 
   1. Obbiettivi
 
Il Tribunale Permanente contro la Guerra Imperialista e la NATO vuole essere un osservatorio sulle guerre, comprenderne cause, conseguenze e responsabilità. Al tempo stesso sarà un'occasione per creare un archivio della memoria e della resistenza dei popoli contro la barbarie e la guerra.
 
La guerra non è solo l'intervento armato, ma anche la sottomissione forzata, che avviene attraverso l'economia e la politica, con la quale si impedisce ai popoli di esercitare la loro sovranità. Pertanto il Tribunale si prefigge di formulare e diffondere una condanna sociale e politica della situazione creata dagli interventi militari.
 
Gli obbiettivi concreti sono:
 
Riunire quante più persone di organizzazioni sociali, politiche, sindacali e movimenti nella condanna alla guerra e ai suoi strumenti.
Documentare e contribuire alla promozione di azioni legali da intraprendere per porre fine all'impunità dei responsabili delle guerre.
Contribuire allo sviluppo di una coscienza sociale contro le guerre.
Mostrare come le guerre, così come altri grandi temi che determinano le nostre vite, restano fuori dal dibattito e dalle decisioni delle popolazioni.
Mettere in guardia circa la costante escalation bellica, l'aumento delle guerre e delle loro vittime, della crudeltà e della sofferenza inflitta alle persone più vulnerabili.
Contribuire alla mobilitazione dei popoli contro le guerre imperialiste e le loro conseguenze.
 
   2. Chi convochiamo:
 
Convochiamo tutte le persone appartenenti a gruppi e organizzazioni sociali che desiderino partecipare alla stesura di una dichiarazione contro la guerra e a favore di una cultura non bellicista da diversi campi e punti di vista.
 
Tutti coloro che vogliono essere testimoni o testimoniare crimini di guerra.
 
   3. Iscrizioni e modi di partecipazione alla prima sessione del Tribunale Permanente:
     
Il Tribunale sarà organizzato in gruppi di lavoro tematici ai quali si può partecipare di persona, in videoconferenza o con delle dichiarazioni.
 
Le organizzazioni o persone interessate dovranno mettersi in contatto con il gruppo organizzativo attraverso l'indirizzo di posta elettronica: tribunalcontralaguerra@gmail.com
 
Le organizzazioni e le persone interessate possono presentare proposte, indicando una o più aree tematiche alle quali desiderano partecipare; possono altresì suggerire nuove aree tematiche o chiedere un ampliamento dei temi già proposti.
 
Nella richiesta di partecipazione deve essere specificato in quale forma si desidera partecipare: di persona, in videoconferenza o mediante una comunicazione scritta, audio o video. Così come dovrà essere specificata la disponibilità a far parte di qualche gruppo di lavoro.
 
Il termine ultimo per le proposte di partecipazione è il 4 settembre e l'11 settembre verrà annunciata la lista definitiva dei gruppi di lavoro.
 
Abbiamo istituito una segreteria che avrà il compito di informare, ricevere le proposte, creare gruppi di lavoro su aree tematiche, assegnare lavoro e proposte ai diversi gruppi, coordinare e occuparsi della logistica e lo svolgimento dell'incontro.
 
Le informazioni sulle aree tematiche e la composizione dei gruppi di lavoro verranno pubblicati nel blog del forum contro la Guerra Imperialista e la NATO (https://forocontralaguerra.wordpress.com/) a partire dall'11 settembre.
 
A partire da quel momento, le organizzazioni e le persone che si sono iscritte dovranno inviare, all'indirizzo mail sopra indicato, da una a tre pagine pagine contenenti la sintesi del proprio intervento (riflessioni, commenti, informazioni, proposte...) e l'indicazione dell'area tematica a cui desiderano iscriversi. Ciò dovrà pervenire alla segreteria del Tribunale entro e non oltre il 25 settembre.
 
Dieci giorni prima della costituzione del Tribunale, tutti i partecipanti riceveranno tutti i testi che si presenteranno e dibatteranno in ogni Gruppo di Lavoro.
 
4.Prima proposta di Aree tematiche:
 
1.- L'economia e gli interventi militari.
2.- La guerra e i mezzi di comunicazione.
3.- La guerra e la violenza.
4.- La guerra e le leggi.
5.- La violenza contro le donne, arma di guerra.
6.- Il ruolo del capitale finanziario nello scatenarsi dei conflitti.
7.- Diversi ambiti e modalità di resistenza.
8.- Il dramma degli sfollati e la sofferenza dei popoli.
9.- L'arte e la cultura nella resistenza alla guerra.
 
5.Svolgimento delle sessioni del Tribunale il 16, 17 e 18 di ottobre.
 
•La segreteria del Tribunale che organizzerà i diversi Tavoli di lavoro per le Plenarie e le sessioni di ogni Gruppo di Lavoro, fornirà ai partecipanti tutta la documentazione pertinente.
•Per ogni Gruppo di Lavoro vi saranno una o due persone responsabili incaricate di diffondere il materiale e stabilire i contatti fra i membri del proprio gruppo. Si nominerà un relatore che riassumerà quanto esposto e dibattuto nella sessione Plenaria.
•Il giorno 16 nel pomeriggio si terrà la sessione di inaugurazione e costituzione dei Tavoli per Gruppi di lavoro e Plenaria.
•Nel pomeriggio del 16 e nella mattinata del 17, si terranno le sessioni dei vari Gruppi di lavoro o Tavoli tematici. Ogni gruppo di lavoro preparerà una sintesi del proprio operato, ivi comprese le conclusioni in forma di analisi e proposte, che sarà presentata dal relatore alla Plenaria il 17 nel pomeriggio.
•La prima sessione Plenaria del pomeriggio del 17 avrà lo scopo di integrare e dare coerenza alle diverse valutazioni e proposte dei gruppi di lavoro. Il risultato della prima seduta Plenaria sarà la base del primo documento della Dichiarazione finale.
•La mattina del 18, i relatori dei vari gruppi di lavoro, prepareranno un documento di sintesi delle conclusioni della prima sessione Plenaria e lo sottoporranno ad una seconda sessione Plenaria per l'approvazione finale. Quest'ultimo documento costituirà la dichiarazione finale del Tribunale Permanente dei Popoli contro la Guerra Imperialista e la NATO.
 
6.Diffusione delle conclusioni del Tribunale Permanente dei Popoli contro la Guerra Imperialista e la NATO
 
Si solleciterà l'adesione di personalità ed organizzazioni alla dichiarazione finale del Tribunale.
 
Tutta la documentazione contenente informazioni rilevanti relative alla guerra, così come i documenti prodotti durante lo svolgimento delle riunioni del Tribunale, verranno ospitati in un archivio disponibile all'uso libero nel blog Forum contro la Guerra Imperialista e la NATO 

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