Assolatte, l'associazione di categoria dei produttori di latte e latticini, propone all'UNESCO di includere il latte animale nel "patrimonio culturale immateriale" dell'umanità. Ma perché mai, ci chiediamo, l'UNESCO dovrebbe prestarsi a fare da "cartellone pubblicitario" a un prodotto che porta vantaggi solo a chi lo vende e produce, non certo a chi lo consuma?
Esaminando le affermazioni di Assolatte, tese a sostenere che il latte animale sarebbe un "patrimonio", non è difficile dimostrare come esse siano del tutto infondate e la realtà sia ben diversa.