Nel Rapporto annuale 2014 l'istituto consiglia di adottare uno strumento a sostegno di chi vive con un reddito mensile inferiore a 780 euro. Simile in sostanza alle misure già adottate in Germania, Francia, Regno Unito e Spagna. Rendere realtà questa ipotesi costerebbe allo Stato il 15,5 miliardi di euro, un sesto rispetto ai 90 miliardi del reddito di cittadinanza individuale che, inoltre, porterebbe il 61 per cento degli aiuti a persone che non ne hanno bisogno