La Croazia ha deciso che 29 fette di mar Adriatico saranno destinate all'attività petrolifera. Lo ha comunicato la Direzione generale per le risorse minerarie ed energetiche del ministero dello Sviluppo economico, spiegando che il ministro dell’Economia di Zagabria, Ivan Vrdoljak, ha ufficializzato l’apertura di una vera e propria asta finalizzata all’assegnazione delle licenze per la ricerca e l’estrazione di idrocarburi nella parte di mare prospiciente le coste del Paese.